Don Mario Bortoletto, sacerdote della diocesi di Treviso, vive dal 1967 nel sud del Camerun in Africa. Per oltre 20 anni, in compagnia di altri sacerdoti diocesani e di missionari del P.I.M.E., ha lavorato, dalla ricostruzione fino al definitivo passaggio nelle mani del clero camerunese, nella missione di Ambam. Ora, tutto solo, è parroco di Ma’an. Le popolazioni locali non muoiono di fame perché la foresta fornisce loro il necessario. Sono prive però di mezzi per difendersi dalle gravi anemie (in particolare dei bambini) e dai coma della malaria, dalla TBC avanzata, dalle gravi affezioni polmonari, dalle ernie strozzate, dai parti difficili…e la scuola poi! Non è gratuita nemmeno per le elementari! E così i poveri, la maggioranza cioè, s’indebitano chiedendo aiuto ovunque……. al Parroco in particolare. Come far fronte a tante situazioni difficili? Chiudendo gli occhi e tappandosi le orecchie per non vedere ne’ sentire oppure cercando di fare il possibile e… l’impossibile come sta facendo, con coraggio e amore, il nostro amico e fratello Don Mario. Dona tutto se stesso a servizio della sua gente, e non domanda mai nulla a nessuno; va avanti con le sue forze.
Noi ci sentiamo di poterlo aiutare con piccoli segni di solidarietà concreta:
1) cercando di inviargli anche un “misero” aiuto economico
per agevolarlo a continuare la sua missione in questa terra sperduta poiché la vita umana ha il suo peso e la sua importanza vissuta, sia da una sola persona come da centomila…….e lui non si senta più solo ma collegato al “nostro ” ponte d’amore missionario.