Da ben vent'anni le sue mani sono protese a proteggere i più deboli in uno sperduto villaggio della Guinea Bissau, Africa Occidentale, dove le condizioni di vita sono pessime e aggravate dai tormentati regimi politici.
Qui Suor Marisa, assieme a tre consorelle, trasmette il messaggio evangelico seguendo il suo carisma di consacrata all’ordine delle suore Francescane di Cristo Re. Accoglie ogni giorno profughi di guerra, malati di tifo, colera, malaria, in stato di malnutrizione garantendo loro cure e protezione nei limiti possibili. Tuttavia i bisognosi sono molti, soprattutto bambini ed anziani e lei ci chiede aiuto per poter continuare la sua missione. I suoi bisogni economici servono per assicurare a tutti cibo, medicine, abiti ed altro e noi, suoi fratelli parrocchiani non possiamo deluderla !! Come Comunità Parrocchiale vorremmo impegnarci a darle un aiuto vero, pur secondo le nostre possibilità, per realizzare un ponte d’amore che lega persone che sembrano cosi’ diverse e lontane ma che in realtà sono figlie dello stesso Padre.
Accogliamo, dunque, con amore fraterno il suo “grido” trasformandolo in speranza concreta attraverso questa iniziativa:
1) Possiamo donare anche una piccola offerta per garantire a tutti i bisogni primari di sopravvivenza.
2) Suor Marisa ci propone l’occasione delle adozioni a distanza.
Il Signore ci continui ad alimentare lo spirito buono del Vangelo con attenzioni e gesti significativi, soprattutto in quest’anno Giubilare.